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Collage bottiglie realizzate tramite rendering fotorealistico.
Acqua minerale, olio, vino, birra, con una grande attenzione ai dettagli delle etichette e della resa dei materiali, quali vetro e plastica.

Bottiglia realizzata in 3D Render.
Etichetta Poderi Oliva – 3D Render del dettaglio

3D render: perché?

Realizzare le immagini di alcuni oggetti tramite la tecnica del 3D anziché con la fotografia tradizionale offre innumerevoli vantaggi al cliente finale.
Con la fotografia il lavoro si esaurisce alla consegna dell’immagine, con il 3D si apre un mondo sconfinato.

Scopriamo i principali vantaggi di questa tecnica rispetto alla fotografia tradizionale:

  1. Qualità dell’immagine e risoluzione virtualmente illimitata
  2. Esaltazione dei dettagli e delle finiture
  3. Ripetibilità del risultato anche a distanza di tempo: finalmente i siti e-commerce potranno contare su immagini coerenti.
  4. Realizzazione delle immagini senza la necessità di avere fisicamente il progetto: bastano i file di etichetta e le quote o il modello della bottiglia
  5. Possibilità di riaprire il file in qualsiasi momento per avere nuove inquadrature o nuove atmosfere
  6. Facili interventi in caso di aggiornamenti di etichette o capsule
  7. Possibilità di ambientazione iper realistica su qualsiasi sfondo, vero o di fantasia
  8. Possibilità di realizzare animazioni, e conseguenti spot
  9. Nessun limite alla creatività
  10. Per la maggior parte dei modelli di bottiglia anche contenimento dei costi e dei tempi di realizzazione

Chi sono

Tutto comincia verso l’inizio degli anni ’90 a Sassari, più precisamente ad Alghero quando, appassionato di subacquea avevo la necessità di immortalare ciò che vedevo sotto lo specchio del mare. Un inizio fotograficamente impegnativo e formativo, soprattutto all’epoca, visto che utilizzavo una macchina fotografica analogica messa in uno scafandro che non consentiva il settaggio di automatismi e l’esposizione flash/ambiente doveva essere calcolata a mente su una pellicola (la mitica Fuji Velvia 50) con sole 36 pose che non perdonava alcun errore, e senza possibilità di pre-visualizzare il risultato.

La gavetta procede, e inizio ad interessarmi alla fotografia sportiva: atletica, nuoto, gare di velocissimi modellini con motori termici, kart, rally, supermotard, cronoscalate, etc., collaborando con alcune riviste nazionali del settore come MotoSprint, AutoSprint e Vroom.

A luglio del 2002 passo al professionismo. Approfondisco la fotografia pubblicitaria in studio, genere agli antipodi del frenetico “cogli l’attimo” della fotografia sportiva. Inizio così varie collaborazioni con numerose agenzie di pubblicità e comunicazione, producendo immagini pubblicitarie per alcune tra le più blasonate aziende della Sardegna e oltremare.

La passione per lo sport non finisce e nel 2004-2005 sono il fotografo della Torres Calcio per la quale seguo un campionato che la porta a sfiorare la serie B.

Nel 2006 inizio una collaborazione durata poi 10 anni con la Dinamo Basket di Sassari, come fotografo sia di immagini di azioni sportive che immagini pubblicitarie. Seguo la squadra in numerose trasferte e documento gli storici momenti della promozione in serie A e il clamoroso “triplete” del campionato 2014-2015. La collaborazione termina nel 2016.

Nel 2006 mi dedico anche al tennis, sport per il quale inizio la collaborazione con la prestigiosa rivista Il Tennis Italiano per la quale documento numerosi tornei e 3 Coppe Davis.

Nel 2017 affianco alla fotografia tradizionale la realizzazione di immagini in grafica 3D, la quale mi consente di spostare l’asticella della creatività a livelli per me impensabili fino a quel momento.